Rollnlock Climbinig Technology

Carrucbloknrollola / bloccante ultraleggera progettata per l’impiego nelle manovre di corda in ambito alpinistico e in situazioni di soccorso e autosoccorso, ottimo compagno per le uscite in montagna, ghiacciao, vie facili alpinistiche

Ecco i suoi vantaggi:

  • per l’uso con corde EN 892 / EN 1891 Ø 8 ÷ 13 mm;
  • camma a molla per l’impiego come bloccante per la risalita su corda (fig. 1);
  • camma basculante con fermo per l’impiego come carrucola (fig. 2);
  • permette il sollevamento ed il recupero di carichi leggeri (fig. 3);
  • utilizzo eccezionale con fettucce 10 ÷ 16 mm, come regolazione di posizionamento (fig. 4);
  • progettata per garantire la presa anche su corde bagnate o sporche.

SCARPA Maestrale RS

scarpone

 

MAESTRALE RS è lo scarpone quattro leve di riferimento nello scialpinismo. Un modello che unisce le caratteristiche tecniche di uno scarpone da scialpinismo, con elementi distintivi dei modelli freeride. La costruzione Axial Alpine Technology con lingua in Pebax®, materiale che si mantiene elastico anche a basse temperature, lo rende preciso e stabile, permettendo una corretta trasmissione degli impulsi allo sci anche su pendii ripidi. Il nuovo meccanismo ski-walk Mirage Pro è progettato per garantire una naturale fase di camminata.
MAESTRALE RS è il perfetto mix di leggerezza in salita e massima performance in fase di discesa.
MAESTRALE è il mio scarpone di riferimento per lo scialpinismo, freeride, ottima accoppiata con lo sci Salomon Q-LAB e attacco Guardian.
Unico problema avuto la rottura della vite che sostiene la placca posteriore di incastro nella talloniera Dynafit, riparato da Scarpa in garanzia, con un po’ di attesa.

Resistente, preciso, comodo le qualità che prediligo qundo esco con lui per una sciata in neve fresca o un ripido canale su neve dura.

Protezioni fisse in falesia, facciamoci caso….

Le protezioni fisse in falesia siamo abituati a ritenerle supersicure ma se ci fermiamo un po’ ad analizzarle possono sorprenderci!

Spesso la criticità è nel materiale usato, nel campo della chiodatura è ancora molto diffuso il “fai da te”, risultando inadeguato poco duraturo.

Altra criticità può essere il posizionamento sia per quel che riguarda la sicurezza in caso di caduta che la tenuta della protezione stessa.

Le tipologie di ancoraggi sono sostanziamente due: quelli ad espansione meccanica a secco e quelli formati da fittoni con ancorante chimico (resine epossidiche ad alto carico).

Entrambe i materiali presentano dei vantaggi e delle criticità, i primi sono particolarmente adatti nel csaso di richiodature.

Anche gli ancoraggi di sosta devono essere ben analizzati prima di essere utilizzati, specie se il punto di calata  composto da materiale non specifico (moschettoni in lega, maillon rapide o peggio moschettoni in ferro). Da notare che anche l’acciaio inox si usura rendendo l’ancoraggio no più sicuro.

Tra i gruppi sosta inox sono senz’altro da preferire quelli con anello chiuso piuttosto che con moschettone.

Qui di seguito alcuni esempi trovati nelle falesie più conosciute della nostra zona:

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moschettone su via da

Valle Stura Parete del Forte di Vinadio Spigolando verso il Sole, Little Wall e Diedrofobia

Da questa struttura si gode di una spledida vista si Vinadio, Spigolando, salita nel 1992 con Barbara, è una via su cui vale la pena salirci anche se la roccia non è pulitissima, e arrivare in cima alla struttura potrà forse emozionare anche voi!

Richiodata il 24 0ttobre 2014, sempre dal basso con il trapano come durante la prima salita, mi ha messo alla dura prova! Molte lune sono passate……il carattere dell’itinerario però si quasi tutto conservato….

Alcuni bolli gialli agevolano ora l’avvicinamento.

FORTE DI VINADIO LITTLE WALL E DIEDROFOBIA

FORTE DI VINADIO RELAZIONE

FORTE DI VINADIO SCHIZZO

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