Un viaggio nel tempo attraverso le cascate ghiaccio, alcune immagini riguardano delle prime salite, altre “solo” bei momenti di arrampicata, alcune ricordano chi non c’è più, altre chi spero di reincontrare, ma la foto sulla cascata più bella la devo ancora fare!!!
Giro panoramico molto suggestivo in autunno per i colori del paesaggio o per la fioritura in primavera oltre un viaggo nella storia.
Spettacolare anello a pochi minuti da Borgo San Dalmazzo con una spettacolare raccolta di meridiane tutte diverse, veramente molto interessante.
Benchè già nota a fine Ottocento, una nuova specie, la Salamandra Nera di Lanza, stata classificata nel 1988. Solo in occasione di studi recenti, infatti, si sono potute individuare le differenti caratteristiche della Salamandra atra, che vive nelle Alpi centro orientali, rispetto alla Salamandra lanzai, presente in una ristretta area alle pendici del Monviso, ovvero alla testata delle valli Po, Guil, Pellice e Germanasca.
La Salamandra Nera, a differenza della più nota con macchie gialle, si abituata a vivere in alta quota e si resa indipendente dall’acqua (retaggio del periodo delle glaciazioni), non subisce quindi la metamorfosi di molti altri anfibi da girino ad adulto.
I suoi embrioni (da 2 a 6) si sviluppano per un lungo periodo di gestazione (da 2 a 5 anni) in due uteri separati, per nascere completamenti formati e simili agli adulti.
La lunga gestazione, il modesto tasso di riproduzione e la piccola area di diffusione rendono la Salamandra di Lanza assai vulnerabile. A ciò si aggiunge il colore poco appariscente e la sua abitudine di uscire all’aperto con nebbia e pioggia, oltre che di notte: nelle giornate umide occorre fare attenzione a dove si mettono i piedi per non calpestarla inavvertitamente. E l’usuale norma di non uscire dai sentieri dovrà essere particolarmente rispettata camminando ai piedi del Monviso e nei pressi dei tanti laghi vicino ai quali la Salamandra di Lanza vive.
Salamandra Lanzai
Salamandra Lanzai
La Valle Varaita in particolare e le alpi Marittime e Cozie possiedono una moltitudine di cascate di ghiaccio.
In particolar modo la prima è un sito privilegiato per iniziare questa attività accattivante.
Un corso su misura per voi vi farà scoprire i palazzi di ghiaccio o le sottili goulotte, qualsiasi sia il vostro livello, i progressi saranno veloci e il piacere infinito.
E’ ora di cimentarsi con l’arrampicata indoor, le sale del Posto di Blocco di Boves, la palestra di Peveragno con il suo muro e moltre altre ci aspettano per cimentarci sui boulder o sui circuiti più divertenti.
Possibilità di uscite nei week end.
Contattami per programmare le uscite “su musura” per te.
Giardini prensili
Giardini Prensili Placche dei Camosci
Richiodata nel 2008 con un nuovo tiro iniziale più diretto, questa via merita una visita seppur sia più breve delle vie dei settori vicini.
Abbastanza continua con qualche passaggio impegnativo ne fanno una via divertente e di soddisfazione.
Utili un paio di friends medio piccoli
